Petizione diretta ai delegati della Conferenza di Ginevra II
Pace e libertà di culto per i cristiani in Siria
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Pace e libertà di culto per i cristiani in Siria
Durante l'attuale conflitto civile in Siria, la minoranza cristiana ha rappresentato il principale bersaglio delle fazioni in lotta, subendo distruzioni, uccisioni, intimidazioni, conversioni forzate, minacce. Ciò nonostante, i rappresentanti della comunità cristiana del paese non sono stati invitati a partecipare alla conferenza di pace di Ginevra del prossimo 22 gennaio. Come è accaduto spesso durante questo tragico conflitto civile, le Nazioni Unite e le potenze occidentali si sono impegnate in negoziati con il regime di Assad e con i ribelli islamisti, senza prendere in considerazione la voce dei circa 2,6 milioni di cristiani del Paese, che di questa guerra rappresentano spesso le vittime più colpite.
Il Syriac National Council of Syria si sta adoperando per far ammettere una delegazione di cristiani siriani ai tavoli dei negoziati di Ginevra, per garantire uguali diritti a tutti gli abitanti della Siria (senza distinzione etnica o religiosa), per chiedere un'immediata cessazione del conflitto armato e per promuovere l'adozione di una costituzione democratica e rispettosa della libertà di tutte le minoranze presenti nel Paese.
Secondo l'appello di Sua Beatitudine Ignazio Ephrem Joseph III Younan, Patriarca di Antiochia di tutto l'Oriente dei siriani per la Chiesa siro cattolica, è necessario che i cristiani europei agiscano concretamente per garantire anche ai loro fratelli d'Asia quella libertà religiosa di cui si gode in Occidente e di cui il cristianesimo è stato artefice e promotore fin dalle sue origini.
Con questa iniziativa, vogliamo promuovere l'iniziativa della Christian Coalition for Syria a sostegno della partecipazione dei rappresentanti della minoranza cristiana ai negoziati di pace di Ginevra: tutte le firme raccolte saranno inviate a questa organizzazione, che potrà avvalersene per rivendicare il proprio diritto a presenziare ai negoziati di pace.