Petizione rivolta all'Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale di Milano
Ambrogino d'oro a Paola Bonzi
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Ambrogino d'oro a Paola Bonzi
Nella tarda serata del 21 novembre è arrivata la notizia dell'assegnazione dell'Ambrogino d'Oro a Paola Bonzi. Speriao che questo premio meritatissimo serva anche a sollecitare l'attenzione di molti sul lavoro del Centro di Aiuto alla Vita della clinica Mangiagalli e a permetetrgli di superare le attuali difficoltà economiche. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo firmando la nostra petizione!
Per l'edizione 2013 degli Ambrogini d'Oro il Comune di Milano sta pensando di ridurre il numero di premi assegnati in nume dell'austerità. Ma forse sarebbe più utile interrogarsi sul senso di questa onoreficenza e sul significato civico e pubblico delle scelte dell'Ufficio di Pesidenza nella sua assegnazione. In mezzo a molte proposte tra il provocatorio e il folkloristico, vogliamo promuovere la candidatura di Paola Bonzi, fondatrice del Centro di Aiuto alla Vita della clinica Mangiagalli
A quasi trent'anni dalla sua fondazione, il CAV sta affrontando un difficile momento a causa della mancanza di fondi. Conferire un'onoreficenza come questa a Paola Bonzi rappresenterebbe la volontà da parte delle istituzioni di non lasciare solo un ente che ha aiutato più di 16.000 donne a dare alla luce i propri figli rinunciando all'aborto.
La candidatura di Paola Bonzi è stata sostenuta da un appello firmato da oltre 700 cittadini, tra cui varie personalità intellettuali e istituzionali di varia estrazione culturale (hanno sottoscritto la proposta anche la ginecologa pro-aborto Alessandra Kustermann e il radicale Lorenzo Strikrs Lievers). Con questa raccolta di firme chiediamo ai membri dell'Ufficio di Presidenza del Comune (Basilio Rizzo, Natale Comotti, Andrea Fanzago, Riccardo De Corato e Luca Lepore) di premiare una donna che ha aiutato migliaia di madri in difficoltà economiche e psicologiche a scegliere a favore della vita.