Alla Commissione Giustizia della Camera
Utero in affitto reato universale
Utero in affitto reato universale
È approdato in commissione giustizia la Proposta di Legge (PDL) n.306 che modificherebbe l’Art. 12 della legge 19 febbraio 2004, n. 40 in materia di perseguibilità del reato di surrogazione di maternità commesso all'estero da cittadini italiani.
La legge 40 ha imposto il divieto solo a livello nazionale, dando luogo in questi anni alla diffusione del cosiddetto turismo procreativo, cioè di quel fenomeno per cui coppie o single italiani si recano all'estero usufruendo tramite una commissione in denaro di ovuli e di uteri di donne in difficoltà economica.
La surrogazione rappresenta un esempio esecrabile di commercializzazione del corpo femminile e dei bambini come ha affermato anche più volte lo stesso Papa Francesco. Una nuova modalità di schiavitù del ventunesimo secolo.
Questa è la mia e la tua occasione per debellare questa pratica ignobile dalla nostra nazione!
Firma la petizione per rendere l’utero in affitto un reato universale in Italia
Completa la tua firma
Firma subito questa petizione!
Alla Commissione Giustizia
Onorevoli
la pratica dell’utero in affitto è una pratica abominevole che offende nel profondo la dignità delle donne, della maternità e della vita umana stessa. In Italia la legge 40 vieta la pratica, eppure molti si rivolgono a cliniche che operano all’estero, aggirando la legge e ponendo in seria difficoltà le nostre amministrazioni locali. Il PDL 306 renderebbe la pratica un reato universale in Italia, rendendo il nostro paese un faro di civiltà nel mondo. Pretendiamo che questa legge venga approvata. Questa è una battaglia trasversale che deve essere abbracciata da tutte le realtà politiche. Se la legge non passasse saremo costretti a pensare che il Parlamento favorisca la commercializzazione di esseri umani. Ce ne ricorderemo.
Alla Commissione Giustizia
Onorevoli
la pratica dell’utero in affitto è una pratica abominevole che offende nel profondo la dignità delle donne, della maternità e della vita umana stessa. In Italia la legge 40 vieta la pratica, eppure molti si rivolgono a cliniche che operano all’estero, aggirando la legge e ponendo in seria difficoltà le nostre amministrazioni locali. Il PDL 306 renderebbe la pratica un reato universale in Italia, rendendo il nostro paese un faro di civiltà nel mondo. Pretendiamo che questa legge venga approvata. Questa è una battaglia trasversale che deve essere abbracciata da tutte le realtà politiche. Se la legge non passasse saremo costretti a pensare che il Parlamento favorisca la commercializzazione di esseri umani. Ce ne ricorderemo.
