Continua la persecuzione contro i cristiani in Nigeria
Non uccidete Leah Sharibu
Non uccidete Leah Sharibu
"La uccideremo nello stesso modo".
Lo scorso marzo i terroristi islamici nigeriani di Boko Haram hanno rapito 119 ragazze nella località di Dapchi. Le ragazze sono state tutte liberate dopo una professione di fede nell'Islam.
Tutte, tranne una. Leah Sharibu, 15 anni. L'unica cristiana. L'unica ad essersi rifiutata di professarsi islamica, come hanno dichiarato alla famiglia le sue compagne liberate.
Da allora, da più di 200 giorni, Leah è ancora prigioniera di Boko Haram, che minaccia di ucciderla nelle prossime ore se il Governo Nigeriano non lascerà il controllo del Nord del Paese per instaurare definitivamente uno Stato Islamico, abbandonando a un destino drammatico tutti i cristiani.
Il 18 settembre lo stesso gruppo terrorista ha barbaramente ucciso con un colpo di pistola alla testa una volontaria della Croce Rossa detenuta insieme a Leah. Nel video inviato alla stampa locale, i terroristi promettono di far fare anche alla giovane cristiana la stessa fine nelle prossime ore.
Per questo dobbiamo aumentare la pressione sul Governo Nigeriano e sulla comunità internazionale affinché intervengano per salvare la vita di Leah Sharibu, e affinché mettano in agenda una vasta opera di lotta al terrorismo islamico che in Nigeria massacra ogni anno centinaia di persone devastando Chiese e qualsiasi presenza non islamica.
Per favore, aiutaci anche tu firmando e diffondendo subito questa petizione globale. Grazie.